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___Haruki.
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Cosa fare?
Chapter 1
Staples Center 20 Giugno
Prove per il This is It:
“Annie are you ok?
So, Annie are you ok?”
Queste parole rimbombavano nel palazzetto vuoto, Mike era lì sul palco a provare e io stavo a guardarlo meravigliato mentre con i suoi passi volava io ero completamente immerso nei suoi movimenti, nella sua voce, nella sua forza.
“Danny andava bene?” Disse Michael
“Sei stato perfetto, complimenti!”
“E tu che ne dici Seth?”
“Sei magnifico, come sempre” Dissi
“Vieni su che facciamo qualcosa insieme”
“Stai parlando con me?”
“Certo, non fare il timido, lo so che sei bravo”
Salì sul palco, gli tremavano le gambe, ma salì.
“Dai riproviamo quello che abbiamo fatto in sala prove”
Mike cominciò a volare.
E io cercai di seguirlo.
Londra casa di Michael:
Ero sfinito, avevamo provato per ore, mi resi conto sorpreso che Michael era raggiante e correva qua e la per casa con un Super Soaker in mano, Paris, Prince e Blanket gli correvano con un Super Soaker a testa e cercavano di bagnarlo.
Ero disteso sul divano a sonnecchiare quando un getto d’acqua mi colpì in pieno viso, era stato Mike! Cercai di raggiungerlo ma era troppo veloce quindi mi coalizzai con i bambini per bloccarlo, lui era in cucina e no gli bloccavamo le uscite, io e Blanket da una parte e Paris e Prince dall’altra, era in trappola finalmente, ma aveva un’arma segreta: un secchio d’acqua, lo scagliò contro Paris e Prince e fuggì di nuovo.
“E’ troppo forte” dissi.
Una volta asciugati ci siamo messi a letto Michael ha letto la favola preferita di Blanket e ci ha dato la buona notte con un bacio.
Crollai subito.
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Kalifornia_xX.
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bello posta!!! . -
___Haruki.
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Cosa fare?
Chapter 2
Casa di Michael 25 Giugno:
Le urla erano dappertutto, il frastuono mi ha svegliato, non capisco che succede, è tutto offuscato:
“Sta male!”
“E’ all’ospedale!”
“Papà!”
Mi alzo dal letto e cerco di capire, tutti corrono, tutti piangono, il cuore mi sale in gola, ho paura, Paris arriva vicino a me e mi stringe:
“Dov’è il mio papà?!”
Lacrime.
C’è Janet con noi, gli altri non ci sono, le chiedo che succede, lei non risponde, poi apre la bocca e sussurra:
“E’ morto”
Mi sento precipitare nel vuoto, il terreno non è più sotto i miei piedi, la stretta di Paris è sempre più forte, io mi stringo a lei senza pensare a niente, è tutto vuoto tutto inutile, cerco con lo sguardo Janet ma i suoi occhi colmi di lacrime sono difesi dalle sue mani, Blanket è sulle sue gambe con Prince sono disperati, non c’è più, e adesso?
Cosa fare?
Scoppio in lacrime.
Qualche ora dopo la famiglia Jackson è di ritorno, scappo, non voglio vederli, salgo sulle scale a due a due e arrivo in fretta in camera, mi scaravento sul letto e urlo.
Passano dei giorni e io sono ancora in camera, non ho le forze di reagire.
Blanket è in camera e mi bisbiglia all’orecchio qualcosa, qualcosa che mi dà un po’ di forza, l’energia necessaria per andare in cucina.
Joe Jackson è scaraventato sul divano a guardare la TV ridendo, senza il minimo segno di pianto, non ci vedo più, gli scaravento un bicchiere addosso, non lo prendo per pochi centimetri tutti mi guardano sconcertati:
“Tuo figlio è morto e te ne stai tranquillo a guardare la televisione?” urlo io
“Mi fai schifo! L’hai ucciso!”
Esco di casa correndo, scendo in strada e mi butto per terra.
Corro, mi faccio tutta la strada a piedi e arrivo allo Staples Center, entro,
accendo la musica e ballo.
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Kalifornia_xX.
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bellissimooo . -
AngyMJ.
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Ho la pelle d'oca. Complimenti Simo. Sei piccolo ma hai capito tutto. Davvero!
wow sei un grande.
Ti voglio bene ♥. -
___Haruki.
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*-*
Thanks *-*
I love you more *-*. -
AngyMJ.
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Sei sempre così puccio xD *-*
Posta belloooo!!. -
___Haruki.
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Cosa fare?
Chapter 3
Ballavo, ballavo, ballavo.
Ballavo, quello che mi aveva insegnato Mike, diceva che ero abbastanza bravo e che gli ricordavo lui da piccolo.
Non mi accorsi che non ero solo, Kenny mi guardava da sotto il palco meravigliato, seguiva le mie mosse e la mia voce con le mani e si mise a cantare.
Spensi la musica un po' imbarazzato,
Lui mi disse: “Sei fantastico, dico davvero!”
“Faccio solo quello che mi ha insegnato MJ”
Una lacrima rigava il viso di Ken.
“Sai una cosa? Dovresti ballare in pubblico!”
“Fare non so una specie di tributo”
“C-cosa? Io?”
“Certo! Tu! Sei l'unico che balla quasi come lui, e io l'ho visto ballare e ho visto tanti altri ballerini ma nessuno l'ha mai eguagliato come stai facendo tu adesso” disse
“Conosco la gente giusta i posti giusti, ti basta solo provare un po' di canzoni e il gioco è fatto”
“Vado a fare qualche telefonata!”
Rimasi disteso sul palco e pensai: “Io che ballo per Mike? Impossibile.
Dopo pochi giorni suonarono alla porta di casa Jackson, aprii pensando ancora di parlare con dei fan o cacciare via dei fotografi, invece era Ken sorridente e con la faccia che diceva “Sei pronto a lavorare?”
Io esterrefatto non dissi nulla mi prese di forza dalle braccia e mi chiuse in macchina aspettai un po' e nella macchina entrarono anche i piccoli e Janet.
Una volta arrivati al Center tutto era stato montato, il palco le luci e le scenografie tutto pronto per un concerto.
“Qui si svolgeranno le tue prove” disse Ken
“Ok”
Provammo per ore e ore un sacco di canzoni, un sacco di coreografie che io avevo imparato guardando MJ sul palco.
Kenny i diede 5 minuti di pausa, finalmente!
Mi si avvicinò Janet e mi disse: “Sei fantastico! Io e te dovremmo ballare insieme”
Queste parole non sfuggirono a Ken che subito si fiondò verso di noi dicendo “E’ un’idea magnifica! Andate a provare Scream!”
Provammo Scream e l’emozione saliva, ballare con Janet davanti ad un pubblico vero sarebbe stato il massimo.
Finalmente la giornata giunse al termine ero sfinito entrai in macchina e mi lasciai andare sui sedili posteriori .. -
•BillieJean~.
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Simo *_________*
Ci Piaceeeeeeeeeeeeeeeeeee (Avrebbe detto Maicol dei GF '-')
Davvero *-*
Che braFo che sei *-*.
Cosa fare? |
