Il Peccato e la Vergogna

Roma, fine anni Trenta. Carmen Tabacchi è una figlia del popolo bella e coraggiosa. Nito Valdi è una mente diabolica e criminale che si innamora follemente di lei.

Scoppia la passione, ma lei intuisce la natura malvagia di lui. Inizia così il racconto di un'ossessione che passa attraverso sentimenti e la Storia, fatta di persecuzioni fasciste e lotte partigiane.

Sono gli ingredienti de Il Peccato e la Vergogna, fiction che Canale 5 trasmette da mercoledì 1° settembre in prima serata. Protagonisti sono Gabriel Garko e Manuela Arcuri, che tornano a fare coppia dopo L'Onore e il Rispetto.
L'attore, bello e dannato nella sua divisa fascista, dice del suo personaggio: "Quando mi sono rivisto sullo schermo mi sono odiato da solo. Ma devo ammettere che è stato stimolante calarsi nella psicologia di un perfido come Nito. Anche perchè io sono una persona equilibrata e priva di certe malizie".

Commenta l'Arcuri: "Confermo la cattiveria di Nito. Me ne combina di tutti i colori: mi violenta, mi porta in un bordello, perseguita le persone che amo. Ma Carmen non si dà mai per vinta: è una vera eroina che fa di tutto pur di difendere i suoi ideali di giustizia. La guerra aiuta a tirare fuori il carattere".

Come giustificare la crudeltà di Nito? "In sua difesa posso dire che è stato abbandonato dalla madre quando era piccolo e questa cosa lo ha segnato per il resto della vita. E' rimasto un bambino che chiede di essere amato".

Attorno a quelle di Nito e Carmen ruotano le storie di altri personaggi. Come la famiglia Fontamara, ebrea e perseguitata dalle leggi razziali, Valeria Milillo, interprete di un'indomita partigiana, Eva Grimaldi, cantante di varietè, Giuliana De Sio, tenutaria di una casa chiusa. E ancora, Laura Torrisi e Rosalinda Celentano.