Processo Jackson / Murray - Le info generali

Il Dr. Murray verrà processato per omicidio colposo

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  1. Fredintosh
     
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    FAMILY JACKSON vs DR. CONRAD MURRAY


    Murray sarà processato per omicidio colposo e la sua licenza è stata sospesa


    I procuratori lunedì hanno detto che gli avvocati della difesa del medico accusato della morte di Michael Jackson possono avere la metà dei residui rimasti nelle siringhe e in altri oggetti medici trovati in camera da letto della star, per testarli in un laboratorio privato.

    "Le persone chiedono che alla difesa vengano fornite la metà delle prove mediche in modo che possano assumere e pagare per i test da loro richiesti", secondo una mozione presentata dai pubblici ministeri, in risposta a una richiesta degli avvocati del dottor Conrad Murray che richiedevano i test.

    Murray si è dichiarato non colpevole di omicidio colposo nella morte della pop star dovuta ad intossicazione acuta da Propofol il 25 giugno 2009. Il propofol è un anestetico.

    Il team di difesa del medico voleva che l'ufficio del coroner facesse dei test sui fluidi contenuti in due siringhe e una sacca da flebo trovati nella casa in affitto di Jackson. Vogliono determinare quanto propofol e antidolorifico lidocaina fossero negli oggetti.

    Gli avvocati di Murray avvocati hanno usato un tono di urgenza in merito alla necessità di testare il materiale medico, dicendo che le prove si stavano deteriorando. Hanno detto che i liquidi in una delle siringhe si stavano cristallizzando e hanno sostenuto che il test doveva essere fatto immediatamente dopo la morte di Jackson.

    La mozione presentata dal vice procuratore distrettuale David Walgren ha contestato le dichiarazioni della difesa, e ha sostenuto che i pubblici ministeri saranno d'accordo sui test solo se fatti correttamente.

    I funzionari del Coroner hanno detto in documenti archiviati in tribunale che i test non erano necessari per determinare la causa della morte di Jackson.

    Il Giudice della Corte Suprema Michael Pastor ha detto che il test non è necessario per determinare se vi siano prove sufficienti per far affrontare a Murray un processo.

    Pastor ascolterà le argomentazioni sulle prove mercoledì (domani 29/12, ndt) - sei giorni prima che Murray compaia in udienza preliminare per stabilire se vi siano prove sufficienti perché il cardiologo affronti il processo.

    Nella mozione presentata lunedi, Walgren ha detto che se i test fossero effettuati dall'ufficio del medico legale, agli avvocati della difesa dovrebbe essere richiesto di firmare un'ammissione in cui affermano di comprendere che il medico legale userà una procedura sperimentale, che l'interpretazione dei dati sarà difficile, e che i test potrebbero consumare o alterare le prove.

    Walgren ha anche accusato la difesa di aver falsamente affermato di non aver ricevuto prove tossicologiche rilevanti. Ha detto che hanno avuto le prove dal 16 febbraio 2010.

    Ha citato questa accusa come il motivo per cui vuole un'ordinanza scritta del tribunale per validare gli ulteriori test.

    http://abcnews.go.com/Entertainment/wireSt...12488307&page=1

    TMZ ha saputo che più di 2 dozzine di testimoni verranno a testimoniare all'udienza preliminare del Dr. Conrad Murray nel caso di omicidio colposo di Michael Jackson.

    Fonti dicono che il preliminare durerà circa 2 settimane e saranno chiamati circa 30 testimoni.

    Ci è stato detto non ci sarà un "momento" Perry Mason - invece, i pubblici ministeri presenteranno il loro caso, pezzo per pezzo, per dimostrare che il Dr. Murray ha agito incautamente nel medicare Michael con il Propofol e altri farmaci a casa sua il giorno in cui morì.

    Fonti dicono che i testimoni sono diversi esperti medici, oltre a 3 detective del LAPD che hanno studiato il caso.

    E ci è stato detto che i pubblici ministeri presenteranno più prove che in un caso di omicidio colposo tipico, perché la teoria legale qui è nuova, cioè che un medico ha commesso un omicidio nel trattamento di un paziente.

    TMZ.com

    IL RAPPORTO


    Nel suo rapporto di 51 pagine il coroner ha confermato che MJ soffrisse di vitiligine e afferma che durante l'autopsia sono state scattate 61 foto del corpo di Jackson.

    Il rapporto del procuratore descrive accuratamente la camera di MJ al momento del decesso. Da esso risulta che vi era una sedia accanto al letto, dov'era solito sedersi Murray, una bombola d'ossigeno verde, dei farmaci, forniture mediche varie, una scatola di cateteri, aghi usa e getta e tamponi imbevuti di spirito. Vicino al piede del letto è stata inoltre trovata una bottiglia chiusa di urine.

    Il coroner nel rapporto dichiara ancora che "i capelli del deceduto sono radi e ad essi vi è attaccata una parrucca".

    Per quanto concerne i farmaci rilevati in casa Jackson, le autorità hanno trovato 2 ansiolitici (Lorazepam e Diazepam) e un farmaco per curare l'insonnia (Temazepam), tutti e tre prescritti da Murray.
    Riportano di aver trovato inoltre un anti-panico (Clonazepam) ed un anti-depressivo (Trazodone) prescritti dal Dr. Allan Metzger ed un mio-rilassante (Tizanidine) prescritto dal Dr. Arnold Klein ad un certo "Omar Arnold" (uno degli alias di MJ). Vi era ancora una fiala vuota di Propofol , una sempre vuota di Flumazenil (che contrasta gli effetti della sedazione) ed una siringa spezzata.

    Come già riportato, in casa Jackson furono trovate 11 fiale di Propofol nessuna delle quali riportanti istruzioni d'uso o nomi dei medici o pazienti.

    Tra gli altri farmaci rinvenuti:

    1. Ansiolitici in soluzione iniettabile (Midazolam e Lorazepam);

    2. 14 capsule d'efedrina (per narcolessia e depressione);

    3. Aspirine di caffeina (?);

    4. Un mio-rilassante (Zanaflex);

    5. Un farmaco per il trattamento di malattie cutanee (Prednisone);

    6. Un antibiotico (Azithromycin) prescritto da Dwight James/Cherilyn Lee per "Kathlyn Hursey".


    Il rapporto completo (in inglese) può essere scaricato da QUI

    LE CAUSE DEL DECESSO


    Secondo il rapporto del coroner di L.A. la causa della morte risulta essere omicidio e il risultato si basa su 4 elementi:

    1. Circostanze indicano che il Propofol e le benzodiazepine furono somministrate da terzi;

    2. il Propofol fu somministrato in un contesto non ospedaliero senza alcuna indicazione medica appropriata;

    3. Le precauzioni standard richieste per la somministrazione del farmaco non sono state prese. Non erano presenti le attrezzature necessarie per il monitoraggio del paziente, la precisione del dosaggio e la rianimazione;

    4. Le circostanze escludono una possibile autosomministrazione del Propofol.


    Il suddetto rapporto, rimasto segreto finora, rappresenterà un documento-chiave nel processo contro Murray.

    LA LICENZA


    Per l'Albo dei Medici della California Murray rappresenta "un pericolo pubblico".

    Stando ai documenti legali presentati, l'albo ritiene che Murray "abbia mostrato una totale mancanza di considerazione nei confronti del benessere delle persone che si erano affidate alle sue cure", quali MJ.

    L'Albo richiede un intervento del giudice per accelerare i tempi nella sospensione della licenza del dottore.

    In conclusione, il giudice ha ordinato a Murray di non somministrare più anestetici, incluso il Propofol.

    Fra poche settimane il giudice ascolterà la richiesta dell'Albo dei Medici di sospendere su cauzione la licenza del Dr. Murray.


    Come tutti sappiamo, il processo per stabilire le cause della morte di MJ è iniziato il 5 aprile 2010.

    Per tutte le info e i resoconti delle udienze, grazie a:
    4everMJJ e "Dangerous Boy" del MJFanSquare
    TMZ.com
    MJJForum.it

    Edited by Fredintosh - 12/1/2011, 19:04
     
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  2. Fredintosh
     
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    Al DA E’ ANCORA PERMESSO CHIEDERE UNA MAGGIORAZIONE DELLE ACCUSE AD OMICIDIO DI SECONDO GRADO PER CONRAD MURRAY

    Oggi, abbiamo posto questa domanda sul seguente sito:
    http://www.avvo.com/legal-answers/in-calif...l#answer_564700
    la domanda è:

    Nello stato della California un’imputazione di omicidio colposo può essere maggiorata ad omicidio di secondo grado durante il processo?

    E’ possibile che un’imputazione di omicidio colposo venga maggiorata ad un capo di imputazione di grado superiore durante un processo?
    Il giudice ha accusato questa persona di omicidio colposo, le udienze preliminari sono appena terminate, il giudice ha ascoltato tutte le prove presentate ed è stato stabilito che l’imputato andrà al processo molto presto, ma tutte le prove suggeriscono che questa persona abbia commesso un omicidio volontario. Il giudice può maggiorare il capo di imputazione se il procuratore distrettuale non ne fa richiesta o è necessario che il DA ripresenti le accuse e inoltri la sua richiesta al giudice? Oppure è troppo tardi per maggiorare i capi di imputazione?

    Ecco la risposta dell’Ex Procuratore Distrettuale JOSEPH BRISCOE DANE, avvocato penalista nello Stato della California (tutte le sue credenziali sono disponibili al link allegato):

    "Posso solo presumere che lei stia parlando delle recenti udienze preliminari del Dottor Conrad Murray e del caso di Michael Jackson.
    La decisione del giudice è basata su ciò che è stato presentato alle udienze preliminari. Sono state ascoltate le prove, allora basate su una probabile causa standard, e si è determinato se c’erano prove sufficienti per mandare l’imputato al processo. Tipicamente la decisione del giudice è basata sui capi di imputazione presentati dall’accusa.
    L’accusa presenta qualunque tipo di imputazione ritenga di poter dimostrare in base alle prove. Procedono con le udienze preliminari e viene fatta una mozione per la quale l’imputato è tenuto a rispondere in sede processuale su qualunque capo di imputazione l’accusa ritiene di aver dimostrato durante le udienze preliminari. Per esempio, se all’inizio hanno chiesto l’imputazione di omicidio colposo, ma durante le udienze si rendono conto di aver dimostrato un omicidio con dolo, possono chiedere al giudice di chiamare a rispondere l’imputato su questa imputazione. Decidere se ci siano prove sufficienti relative all’imputazione richiesta spetta al giudice. Se il giudice ritiene che ci siano, allora l’imputato può essere chiamato a rispondere delle imputazioni di grado superiore richieste.

    Funziona anche all’inverso. Assumiamo che il DA all’inizio abbia presentato le accuse di omicidio con dolo e quindi le prove a sua disposizone durante le udienze preliminari, ma il giudice non sia stato convinto che le prove fossero sufficienti. A questo punto può essere ordinato che l’imputato sia chiamato a rispondere di ogni capo di imputazione di grado inferiore che si ritiene sia stato dimostrato.
    UNA VOLTA CHE IL GIUDICE HA DECISO, C’E’ UN PERIODO DI TEMPO – 15 GIORNI – TRA LE UDIENZE PRELIMINARI E UN SECONDO ATTO DI CITAZIONE. Il DA presenta qualunque capo di imputazione ritiene di aver dimostrato durante le udienze preliminari in un nuovo documento d’accusa. Nella maggior parte dei casi, questo documento coincide con i capi di imputazione per i quali il giudice ha chiamato l’imputato a rispondere. L’ACCUSA PUO’ DEPOSITARE ACCUSE AGGIUNTIVE – sia extra, sia di grado superiore che di grado inferiore.
    Da lì, la difesa può contestare quei nuovi capi di imputazione in una mozione prevista dal Codice Penale sezione 995. Assumiamo, ad esempio, che il giudice abbia deciso che c’erano prove sufficienti solo per un omicidio colposo. L’accusa non è d’accordo e decide di contestare l’omicidio con dolo in ogni caso. Allora la difesa potrebbe depositare una mozione 995 per contestare quelle imputazioni. Un altro giudice allora potrebbe riesaminare le trascrizioni delle udienze preliminari e decidere se ci sono prove sufficienti per supportare quelle imputazioni oppure no.

    La difesa può depositare una mozione 995 in qualunque caso criminale per contestare la sufficienza delle prove, anche se le imputazioni non cambiano da quelle presentate all’inizio. La difesa può sempre contestarle, che l’imputato sia tenuto a rispondere sulla base di prove sufficienti oppure no.

    Per rispondere alla sua domanda iniziale comunque - può un giudice maggiorare le accuse durante il processo? NO. LA DECISIONE DI QUALI CAPI DI IMPUTAZIONE PRESENTARE SPETTA AL DA. Da lì, le verifiche e la contrapposizione tra le udienze preliminari e le mozioni 995 possono contestare le accuse, anche prima che si arrivi al processo. Una volta che il caso sia andato a processo, le accuse di cui l’imputato è chiamato a rispondere sono state decise da tempo. Ovviamente, durante il processo, sono incluse a quelle accuse le imputazioni di grado inferiore, dando alla giuria tutta una serie di opzioni quando sarà chiamata a rispondere del caso."
     
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  3. Fredintosh
     
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    Intervista di Tom Meseraeu sul processo del Dr. Conrad Murray



    Tom Meseraeu è stato intervistato questa mattina da Today Show.

    Matt: Tom Mesereau difese con successo Michael Jackson nelle accuse di molestie del 2005.
    Bello vederti. Buongiorno.

    Tom: Buongiorno. La ringrazio per avermi invitato.

    Matt: Dovremmo ricordare che non sei imparziale sul caso, vero?

    Tom: Credo che Conrad Murray sia colpevole. Credo che abbia agito in un modo spericolato e irresponsabile causando la morte di Michael Jackson.

    Matt: In conformità a quello che hai sentito nelle udienze preliminari, sei sorpreso che la difesa non abbia chiesto un patteggiamento?

    Tom: Beh, non mi sorprende poiché la difesa non è stata realmente determinante nelle udienze preliminari. Facevano poche domande. Non hanno chiamato alcun testimone. Devo presumere che hanno esperti e testimoni, pronti ad agire appena ne sarà necessario.

    Matt: Pensiamo ci sia una strategia. Lui stava dando il propofol a Michael Jackson perché aveva un problema con l'insonnia e, mentre il Dr. Murray è uscito dalla stanza, Michael Jackson si è somministrato il dosaggio da solo. Ti piace questa strategia che hanno usato gli avvocati difensori?

    Tom: Le prove sono schiaccianti. Penso che se abbiano intenzione di cacciare queste strategie per creare dubbio, non credo che funzionerà.

    Matt: Ci sono due questioni importanti. In primo luogo, perché il propofol è stato usato in quel modo, se non è così che andrebbe somministrato?

    Tom: Beh, ogni medico con cui ho parlato è rimasto scioccato dal fatto che l'anestetico era in casa. Sono anche stupito del fatto che un cardiologo stesse usando il propofol in casa e sono sbalordito dal fatto che l'attrezzatura adeguata non c'era. Chiaramente voleva essere coinvolto con Michael Jackson e lanciarsi in questo grande tour. Pensò che sarebbe stato un grande momento per lui ma ha fallito. Ha agito orribilmente.

    Matt: Perché il propofol è stato lasciato in un'area in cui un paziente potrebbe facilmente metterne le mani sopra? Questo è negligenza.

    Tom: Ho parlato con anestesisti, neurochirurghi, un patologo. Erano tutti scioccati del fatto che fosse in casa.

    Matt: Omicidio colposo. Questo tipo di carica è a vantaggio per l'accusa?

    Tom: Sì. Non è una carica di omicidio di primo o di secondo grado. Ho sentito che c'è stato un dibattito tremendo nell'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, per stabilire la carica. E' più facile da dimostrare la tesi. Penso che abbiano già ottenuto le prove per dimostrarlo e credo che lo faranno.

    Matt: Se si sta difendendo Conrad Murray, perché è fra il banco dei testimoni?

    Tom: Penso per spiegare perché ci fosse il propofol in casa e perché ha fatto quello che ha fatto. La difesa può pensare di vincere la causa in esame senza altre testimonianze. Dato quello che so, probabilmente testimonierà.

    Matt: Tom, come sempre, è stato un piacere vederti. Ti ringrazio molto.

    http://today.msnbc.msn.com/id/41254965/ns/...-entertainment/
    MJFanSquare | Traduzione: "Dangerous Boy"
     
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  4. *Kriss*
     
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    spero che ho beccao il topic giusto lol
    l'ultima sul processo

    Processo Michael Jackson, previsioni: 'Finirà il 1° luglio'
    24/03/2011

    A Los Angeles sono iniziate le selezioni relative ai giurati che presenzieranno al processo per la morte di Michael Jackson e che vede come solo imputato Conrad Murray.

    Michael Pastor, il giudice della Superior Court della città californiana, ha ricordato che l'inizio del dibattimento è fissato per il 9 maggio e che, a suo avviso, si può guardare al prossimo 1° luglio come data della fine del processo. Si suppone che gli avvocati di Murray tenteranno di dimostrare che il King of Pop, nel giugno 2009, si iniettò da solo la dose fatale del potente anestetico che lo portò alla morte.

    Pastor e gli avvocati di entrambe le parti in causa devono selezionare dodici giurati dalle centosessanta persone che si sono presentate. Ad ognuno dei candidati è stato fornito un questionario da 27 pagine il cui contenuto non è stato divulgato. Il giudice vuole portare da centosessanta a cento il numero dei possibili giurati per il 4 maggio. Rockol ha riferito ieri che documenti ottenuti da fonti USA rivelano che Murray sta cercando di alleggerire la propria posizione scaricando una rilevante parte della "colpa" sul dermatologo Arnold Klein. Del Dr.

    Klein si parlò diffusamente nelle settimane seguenti la tragica scomparsa del King of Pop, ma da mesi viene poco citato. Murray, imputato per omicidio colposo, nelle carte accusa Klein, dermatologo del cantante; si parla delle ripetute somministrazioni di Demerol e Midazolam che avrebbero reso Jacko di fatto dipendente dai potenti medicinali. In particolare, Klein avrebbe iniettato il Demerol al cantante in ben 51 occasioni nei 3 mesi prima della scomparsa.
    Fonte:
     
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  5. Fredintosh
     
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    Le contraddizioni di Conrad – di Beth Karas, corrispondente di InSession – CNN


    Una lunga lista di contraddizioni sono emerse tra ciò che il dottor Conrad Murray ha detto nella sua dichiarazione alla L.A.P.D. e le altre prove presentate al processo. Ecco uno sguardo ad alcune delle incongruenze più importanti.

    A che ora Murray si è accorto che Jackson non respirava?

    Nella timeline che Murray dà alla polizia, ha trovato Jackson che non respirava intorno alle 11. I tabulati telefonici e la testimonianza della sua ex fidanzata Sade Anding indicano che fosse più verso mezzogiorno.

    Quali farmaci Murray ha somministrato a Jackson?

    Nel colloquio il Dr. Murray ammette di aver dato a Jackson diazepam, lorazepam, midazolam, propofol, e flumazenil. Tuttavia, il Dr. Murray ha detto ai medici del pronto soccorso Richelle Cooper e Thao Nguyen, di aver dato a Jackson il lorazepam - non fa menzione del propofol. Ha anche detto che il diazepam e il flomax erano farmaci che Jackson prendeva regolarmente. Inoltre, il Dr. Murray ha detto al personale paramedico che gli aveva dato il lorazepam, non ha menzionato il propofol.

    Quanto tempo Murray è stato fuori dalla stanza dopo aver dato a Jackson il propofol?

    Alla polizia, Murray spiega di aver dato 25 mg di propofol, controllato Jackson e poi di averlo lasciato per 2 minuti per andare in bagno. Quando è tornato si è accorto che Jackson non respirava. I tabulati telefonici di Murray e le testimonianze di persone che hanno parlato con lui quella mattina indicano che è stato probabilmente fuori dalla stanza per almeno 45 minuti mentre faceva tre telefonate tra le 11:18 e mezzogiorno, l'ultima delle quali alla sua ex-fidanzata, Sade Anding. Sembra che, mentre era al telefono con la Anding, si sia accorto che Jackson non respirava intorno a mezzogiorno, forse qualche minuto prima.

    Murray è stato testimone dell'arresto cardiaco di Jackson?

    Il Dott. Murray dice alla polizia che è stato fuori dalla camera da letto per un periodo così breve, che ha assistito all'arresto cardiaco di Jackson. Tuttavia, la timeline dei tabulati telefonici suggerisce il contrario così come la testimonianza del Paramedico Senneff, che ha detto che Jackson era freddo al tatto e che non quadrava con quello che il dottor Murray gli aveva detto. Senneff ha testimoniato che Murray gli ha detto: "E' appena successo, proprio quando vi ho chiamato."

    Murray aveva un orologio o no?

    Molte volte durante il colloquio Murray dice di aver guardato l'orologio. Il medico del Pronto soccorso Thao Nguyen ha detto sul banco dei testimoni che Murray non poteva darle l'orario in cui aveva somministrato il lorazepam o quando è stato chiamato il 911 perché non aveva il concetto del tempo e non aveva un orologio.

    Di chi è stata l'idea di provare il contropulsatore aortico?

    Durante il colloquio con la polizia, Murray dice che è stato un suggerimento del medico del pronto soccorso di provare il contropulsatore aortico. Tuttavia, il dottor Nguyen ha testimoniato che il suo assistente, il dottor Cruz, ha parlato con Murray e che Murray ha chiesto loro di non mollare facilmente, nel cercare di salvare la vita di Jackson. Ha testimoniato che non c'era più niente da fare dopo i loro sforzi per rianimarlo al pronto soccorso, salvo il contropulsatore aortico. Pertanto, per mostrare buona fede, hanno provato con quello, anche se pensavano che sarebbe stato inutile. Il dottor Nguyen ha detto: "Abbiamo fatto un accordo con il dottor Murray che questa sarebbe l'ultima procedura."

    Murray ha fatto una iniezione di propofol a Jackson poi una flebo lenta per tenerlo sedato?

    Il Dr. Murray ha detto alla polizia di Los Angeles che ha dato 25 mg di propofol, che ha spinto lentamente in 3-5 minuti. Ha anche detto agli investigatori che il farmaco è ad azione rapida e che ha inserito una flebo lenta per mantenere Jackson sedato. Si prevede che Murray sosterrà al processo che lui non ha messo la flebo quella notte. La testimonianza della guardia del corpo Alberto Alvarez e dell'investigatore del medico legale Elissa Fleak riguardo un flacone da 100 ml di propofol in una sacca di salina suggerisce che ci fosse, in effetti, una flebo in funzione il giorno in cui Jackson è morto. Lo Stato potrebbe sostenere che la rudimentale flebo funzionasse male e il flacone abbia riversato il suo contenuto in Jackson.

    Murray ha preso tutte le precauzioni a sua disposizione?

    Il Dr. Murray ha detto alla polizia di aver preso tutte le precauzioni a sua disposizione: l'ossigeno e un pulsossimetro. I medici del pronto soccorso Cooper e Nguyen hanno testimoniato circa le attrezzature di rianimazione necessarie ogni volta che un paziente riceve il propofol. Inoltre oltre la necessitò di molte più attrezzature di quelle che Murray aveva nella camera da letto di Jackson, il monitoraggio costante al fianco del paziente è un requisito assoluto. Gli elementi di prova suggeriscono che il dottor Murray ha lasciato Jackson per più di 45 minuti. Ulteriori prove verranno esposte nel caso dello Stato circa il livello di attenzione durante l'uso di propofol.

    Murray ha tirato via l'accesso per la flebo nella gamba di Jackson?

    Il Dr. Murray dice che nel processo di spostamento di Jackson sul pavimento, l'accesso per la flebo si è dislocato dalla sua gamba. Il paramedico Richard Senneff ha detto che Murray lo ha rimosso.

    Murray ha fatto le compressioni toraciche fino all'ambulanza?

    Nel colloquio con la LAPD Murray dice di aver continuato la CPR, l'adrenalina, l'atropina, le compressioni toraciche fino all'ambulanza. Tuttavia il paramedico Senneff ha testimoniato che gli sforzi di rianimazione sono, infatti, continuati fino all'ambulanza, ma Murray era ancora in camera da letto. Quando Senneff è tornato alla camera da letto per prendere il suo equipaggiamento, ha sorpreso Murray con un sacco della spazzatura nelle sue mani.

    Di chi è stata la decisione di fare l'autopsia?

    Il Dr. Murray ha detto ai detective di aver raccomandato l'autopsia, ma il dottor Cooper ha testimoniato che Jackson era il suo paziente, aveva un cinquantenne deceduto e non conosceva la causa della morte per cui era un caso del un medico legale, il che significa che lei ha inviato il caso al medico legale, non il Dr. Murray.

    A Murray è stato chiesto di firmare il certificato di morte?

    Murray afferma nel colloquio con la polizia che la domanda che è stata posta è : "Bene, c'è un medico che firmi il certificato di morte?" Ha detto alla polizia che ha risposto: "Non voglio firmare il certificato di morte se non conosco la causa della sua morte". Tuttavia, il dottor Cooper ha testimoniato che lei non ha avuto una conversazione con Murray per il certificato di morte e che è stata la sua decisione di inviare il caso al medico legale per l'autopsia.

    Murray ha messo insieme il team di assistenti sociali per i bambini e gli altri membri della famiglia presso l'UCLA Medical Center?

    Il Dott. Murray dice alla polizia che ha chiesto che mandassero un team di assistenti sociali, ma il dottor Cooper ha detto che non era un'idea di Murray, che il team di assistenti sociali era già formato in precedenza come parte del protocollo dell'UCLA.

    È vero che Jackson non mangiava bene?

    Il Dott. Murray dice nel colloquio che Jackson non mangiava bene e non beveva molto, ma la chef personale, Kai Chase, ha testimoniato che a Jackson piacevano i succhi naturali (carote/arancia e barbabietola/mela) e gli alimenti biologici.Mangiava muesli e latte di mandorle per colazione. La Chase ha anche testimoniato che mangiare sano era importante per Jackson e i suoi figli.

    MJFanSquare - Traduzione: 4everMJJ

    Analisi del tossicologico - di The Law Med Blog


    Le testimonianze riguardanti i risultati dell'autopsia e del tossicologico sono iniziate nel processo per omicidio colposo contro il dottor Conrad Murray per la morte di Michael Jackson. Qui probabilmente o la va o la spacca per la difesa, che ha affermato che Jackson ha causato la sua morte per un'auto somministrazione orale sia di lorazepam che di propofol. E' la testimonianza altamente tecnica, con grandi quantità di gergo e principi medico-scientifici che a volte non può fare a meno di confondere la giuria.

    Law Med valuterà le prove e le testimonianze al fine di semplificare e chiarire quello che viene, a nostro avviso, volutamente confuso da parte della difesa. Noi non li biasimiamo, poiché può essere la loro unica speranza di far assolvere Murray. I fatti sono certamente poco utili a tal fine. Anche se stiamo 'semplificando' le informazioni, sono ancora difficili da digerire. Leggetene qualcuna, fate una pausa, tornate a leggere. Se avete domande fatele utilizzando il modulo di commento in fondo l'articolo e vi risponderemo. Oppure contattateci QUI. Gli avvocati di entrambe le parti hanno fatto il loro dovere e sembrano avere una conoscenza di base della farmacologia e della tossicologia dei farmaci in questione in questo caso. Se possono farlo loro potete farlo anche voi, credetemi. Più svegli di noi? Non è difficile, quindi se trovate un errore fatecelo sapere. Law Med ha competenza su tutti i farmaci nominati e sulla loro somministrazione, così come sull'interpretazione degli esami tossicologici, ma la tossicologia forense non è il nostro forte. Se sei un giurato, naturalmente, non dovresti leggere questo, perciò vergognati e fermati.

    Durante l'autopsia sono stati ottenuti campioni di sangue da varie zone del corpo (daremo più informazioni sul significato di questi campioni), come pure campioni del contenuto (gastrico) dello stomaco, il liquido all'interno dell'occhio (vitreo) e le urine. Tutti sono stati testati per vari medicinali/droghe e l'analisi è riportata nel documento finale dell'autopsia.

    Le sostanze trovate nel sistema di Jackson erano lorazepam (Ativan), midazolam (Versed), diazepam (Valium), nordiazepam (metabolita del diazepam). efedrina, lidocaina e Propofol (Diprivan). Significativi per il caso sono i risultati per il lorazepam e il propofol, e in misura minore il midazolam e lidocaina. Eccoli:

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    Diazepam, lorazepam e midazolam fanno tutti parte della famiglia di farmaci noti come benzodiazepine, che sono sedativi ipnotici. Ognuno differisce nel momento di inizio dell'azione, nella durata dell'azione e nel tempo metabolizzazione. Il lorazepam e il diazepam sono prescritti comunemente sotto forma di compresse somministrate per l'ansia e, talvolta, come aiuto per dormire. Entrambi sono stati trovati in pillole in casa di Jackson. Entrambi sono disponibili in forma iniettabile per uso ospedaliero, e il lorazepam iniettabile è a volte utilizzato in chirurgia. Murray ordinava lorazepam iniettabile in quantità enorme, probabilmente somministrandolo giornalmente. La somministrazione delle benzodiazepine tramite iniezione genera un'azione molto più veloce e un effetto molto più pronunciato rispetto alla somministrazione orale.

    Le benzodiazepine hanno una bassa tossicità, nonostante il loro effetto depressivo pronunciato sul sistema nervoso centrale. In altre parole, mentre fanno venire a un individuo molto sonno, anche se in gran parte inconsapevole, raramente causano a qualcuno un blocco respiratorio. Anche in caso di sovradosaggio non causano quasi mai la morte. Nel 2008 un totale di 78.443 esposizioni per singola sostanza di benzodiazepine sono state segnalate ai centri antiveleni degli Stati Uniti, di queste 332 (0,4%) sono risultate di alta tossicità e solo 8 (0,01%) hanno portato alla morte. Questi farmaci però potenziano gli effetti del propofol, il che significa che se somministrati insieme ci vuole molto meno propofol per raggiungere l'effetto desiderato (o indesiderato). Questo include la depressione respiratoria o apnea (arresto respiratorio). Tutte le benzodiazepine creano dipendenza e la somministrazione prolungata può comportare tolleranza, che richiede quantità sempre più elevate per provocare lo stesso effetto.

    Il nordiazepam è un metabolita del diazepam, il che significa che si forma nel corpo quando il diazepam viene metabolizzato. L'efedrina è un comune farmaco da banco. A parte il fatto che Murray ha detto alla polizia che a Jackson è stata somministrata una compressa da 10 mg di Valium (dose relativamente piccola) all'1.30 della mattina della sua morte, il farmaco non ha alcun ruolo nella sua morte e la quantità trovata nel suo sistema era solo una traccia. L'efedrina, era presente nelle urine. Non faremo menzione di questi due in quanto sono semplicemente non importanti.

    Il midazolam rilevato nel sangue, così come nelle urine, era di una quantità molto piccola. I livelli ematici terapeutici del midazolam sono 0,08-0,25 mcg / ml. Qui è stata trovata una concentrazione plasmatica di 0,0046 mcg / ml. Si tratta di una quantità molto piccola. E' stato anche trovato in piccole quantità nelle urine. Da questi risultati si può concludere che, mentre Jackson ha ricevuto una somministrazione di midazolam in un momento nelle precedenti 24-48 ore, non l'ha ricevuta la mattina della sua morte e non ha giocato alcun ruolo nella sua morte. Le quantità riportate sono semplicemente troppo piccole. Ma Murray ha affermato di aver somministrato 2 mg di midazolam per via endovenosa alle 3:00 del mattino e di nuovo alle 7:30. Questo sembra essere falso. Il perché sostenga questo è comprensibile, ma non c'è modo che sia avvenuto secondo i livelli nel sangue e nelle urine. Il midazolam viene metabolizzato ed escreto nelle urine abbastanza rapidamente, ma non così rapidamente. L'Emivita', cioè il tempo necessario per espellere il 50% del farmaco, è di 2-6 ore. Il ruolo più significativo del midazolam, a parte le bugie di Murray, è che Murray lo ordinava in quantità enormi, quindi chiaramente veniva somministrato di frequente, non solo la mattina in questione.

    La lidocaina è un anestetico locale comune che si aggiunge al propofol prima dell'iniezione in modo da minimizzare la sensazione di bruciore che il propofol può causare. Se avete mai avuto punti di sutura o un canale radicolare è probabile che vi sia stata iniettata prima la lidocaina per intorpidire la zona. La lidocaina non ha contribuito alla morte di Jackson. Il suo solo significato è che dovunque la si trovi nel sistema di Jackson, troviamo anche il propofol, come previsto.

    Il lorazepam, una benzodiazepina come abbiamo detto, era disponibile nella casa di Jackson in entrambe le forme, in compresse e iniettabile. Vale la pena sottolineare che nessun paziente, indipendentemente dallo scenario, dovrebbe avere accesso alla forma in pillole di tutti i farmaci che sta anche ricevendo tramite iniezioni. La camera da letto di Jackson era disseminata di bottiglie di varie benzodiazepine tra cui, oltre al diazepam e al lorazepam, il clonazepam (Klonipin) e il temazepam (Restoril). Un paziente è potenzialmente in grado di auto somministrarsi uno qualsiasi di questi farmaci, che causano un potenziamento pericoloso di altri farmaci, o causare un sovradosaggio quando la persona che si prende cura di lui somministra un farmaco per endovena non sapendo della dose orale.

    Questo è uno degli scenari che la difesa sia sostenendo. E' diventata la loro posizione che Jackson abbia preso 8 compresse di lorazepam da 2 mg, mentre Murray era fuori dalla stanza. Questo presumibilmente negli stessi 2 minuti in cui Murray ha detto di aver lasciato la stanza prima di trovare Jackson che non respirava. A quanto pare stanno arguendo che questo ha contribuito alla morte di Jackson. Possiamo affermare che questo è semplicemente impossibile. In primo luogo, non vi erano frammenti di pillola trovati nello stomaco durante l'autopsia. In secondo luogo, l'assorbimento del lorazepam nello stomaco richiede molto più tempo. Jackson non avrebbe avuto alcun effetto da un farmaco per via orale nel periodo di tempo specificato. In terzo luogo, se Jackson aveva preso il lorazepam per via orale in questa quantità, si sarebbe vista una di queste due cose: niente pillole nello stomaco e un livello elevato nel sangue, o le pillole si trovano nello stomaco e nel sangue c'è un livello basso o nullo. Invece non ci sono pillole e c'è un livello ematico terapeutico (né alto né basso, ma piuttosto il livello atteso da una dose adeguata). Un livello terapeutico del lorazepam nel sangue è 0,01-0,2 mcg / ml. Il livello ematico del lorazepam in questo caso è 0,169 mcg / ml, coerente con la somministrazione per via endovenosa da parte del Dr. Murray, ed è un previsto, non tossico, livello terapeutico.

    L'ufficio del coroner non ha testato il contenuto gastrico per l'effettivo livello di lorazepam, poiché i risultati del sangue hanno mostrato una bassa quantità di lorazepam e qualsiasi quantità nello stomaco sarebbe stata irrilevante per la causa della morte. La difesa sostiene che la quantità di lorazepam nello stomaco è 4 volte la quantità presente nel sangue in base alle prove successive che avevano fatto. Questo non avrebbe influenzato Jackson tuttavia, dal momento che è la quantità nel sangue che colpisce il paziente. Piuttosto loro stanno usando questo per sostenere che Jackson ha preso il lorazepam per via orale senza che Murray lo sapesse, apparentemente cercando di sostenere l'affermazione che Jackson ha ingerito il propofol a sua insaputa. Sembra molto stiracchiato che anche se Jackson avesse preso il lorazepam per via orale senza che Murray lo sapesse (un farmaco che prende, gli viene prescritto e lo ha preso molte volte per via orale prima), sostenere che avrebbe bevuto il propofol (un farmaco mai dato a lui per via orale prima). Specialmente quando ha qualcuno disposto ad iniettarglielo ogni singola notte.

    Murray ha detto alla polizia di aver somministrato 2 mg di lorazepam per endovena alle 2:00 del mattino e poi di nuovo alle 5:00. Ciò è coerente con i risultati tossicologici ed è probabile che sia la verità. In un paziente medio, il livello di lorazepam nel sangue di Jackson avrebbe prodotto una notevole depressione del sistema nervoso centrale (molto assonnato o addormentato) e potenziato gli effetti del propofol che gli è stato dato. In Jackson tuttavia, che aveva ricevuto benzodiazepine in quantità significativa su base giornaliera per qualche tempo, la tolleranza può essere un problema. Un livello "terapeutico" del sangue in questi pazienti non è terapeutico, e sono necessari livelli ematici più elevati per ottenere un effetto terapeutico. Per tutti questi motivi, il lorazepam ha avuto un ruolo minimo o addirittura nessun ruolo nella morte di Michael Jackson.

    Ora arriviamo al dunque. Il propofol è il nostro assassino qui.

    La valutazione dei risultati post mortem dei livelli ematici del propofol è irta di difficoltà. Questo principalmente a causa di una mancanza di ricerca in materia, nonché quello che può solo essere descritto come lo strano comportamento del propofol dopo una dose fatale. Quello che sappiamo deriva dalla manciata di casi pubblicati di morte per la somministrazione di propofol durante l'abuso, o in un caso il propofol usato come arma in un omicidio. In questi casi sono stati pubblicati post mortem i livelli di propofol, che andavano da quelli più bassi di quanto sarebbe necessario per anestetizzare un paziente a livelli che erano molto più alti. Sembra che un basso livello nel sangue di propofol post mortem non escluda il propofol come causa di morte. Allo stesso tempo, non vi è alcuna prova di alti livelli di propofol post mortem falsi. In altre parole, i livelli possono essere ingannevolmente bassi anche se il propofol ha ucciso l'individuo, ma sono predittivi di assunzione di propofol quando elevati, anche se non può essere mai detto che siano indicativi della esatta quantità di propofol somministrato.

    Il libro di testo di Baselt, The Disposition of Toxic Drugs and Chemicals in Man (7a edizione), afferma che in 5 casi mortali di avvelenamento acuto da propofol, i livelli ematici post-mortem del propofol variavano fra 0,5-5,3 mcg / ml. I livelli ematici terapeutici accettati dopo una tipica dose da 2,5 mg / kg di anestesia indotta con il propofol, sono 1,3-6,8 mcg / ml. Come potete vedere, ci sono casi di somministrazione fatale di propofol in cui i livelli nel sangue erano inferiori a quelli previsti per anestetizzare un paziente e causare il blocco della respirazione. Livelli inferiori a 1,0 mcg / ml sono considerati livelli di sedazione.

    In questo caso sono stati trovati i seguenti livelli nel sangue: sangue cardiaco - 3,2 mcg / ml; sangue ospedaliero - 4,1 mcg / ml; sangue femorale - 2,6 mcg / ml. Ciò pone la concentrazione di propofol nel sangue di Jackson nel range 'terapeutico' per qualcuno sotto anestesia generale. Per un individuo che non si vuole anestetizzare al punto che si blocchi la respirazione, i livelli trovati in Jackson sono fatali. Non c'è dubbio, Jackson è morto per intossicazione da propofol.

    La quantità totale di propfol trovata nello stomaco era 0,13 mg. Confrontate questo alla quantità di propofol che dovrebbe essere inghiottita per raggiungere i livelli ematici elevati trovati. Se somministrato per endovena, la dose dovrebbe essere una dose anestetizzante nel range di almeno 150-200mg, perché questo è ciò che i livelli ematici elevati indicano. Questo significa che se ingoiare la stessa quantità di propofol desse lo stesso effetto che si ottiene iniettandolo, allora la quantità ingerita dovrebbe essere sempre di 150-200 mg. Tuttavia, ci vuole molto più propofol se ingerito per raggiungere gli stessi livelli nel sangue di quando viene somministrato per endovena, a causa del modo in cui il propofol viene assorbito nello stomaco, in base alle scarse informazioni disponibili in questo settore. Non è stata fatta molta ricerca per quanto riguarda la somministrazione orale di propofol. in quanto non era previsto che fosse inghiottito.

    Cosa significa questo? Gli 0,13 mg di propofol trovati nello stomaco sono pochissimi. Ipotizzando, prudenzialmente che dovrebbero essere ingeriti 200 mg per raggiungere i livelli ematici trovati, gli 0,13 mg trovati sono lo 0,065% della quantità ingerita. La quantità che avrebbe dovuto essere ingerita per raggiungere i livelli ematici trovati, anche se si considera l'iniezione che ha ammesso il dottor Murray di 25 mg, sarebbe molte volte l'ammontare di 200mg comunque. Questo confuta l'affermazione della difesa che Jackson abbia inghiottito il propofol causando la propria morte, perché ci si aspetterebbe di trovare molto più propofol nel contenuto gastrico.

    Inoltre, l'assorbimento nella circolazione sanguigna quando un farmaco è assunto per via orale è molto più lento rispetto a quando somministrato per endovena. Il Dott. Murray dice di essere stato fuori dalla stanza per soli 2 minuti e che quando è tornato Jackson non respirava. È impossibile qualsiasi fosse la quantità di propofol ingerita causare questo nel lasso di tempo presunto. E' inoltre impossibile che solo 0,13 mg sarebbero stati assorbiti nel flusso sanguigno in questo periodo.

    Vi è un'altra spiegazione più plausibile per la piccola quantità di propofol trovata nel contenuto gastrico. La redistribuzione post-mortem (PMR) si riferisce ai cambiamenti che si verificano nelle concentrazioni del farmaco dopo la morte. Si tratta di una redistribuzione dei farmaci nel sangue da organi solidi come i polmoni, il fegato e il muscolo cardiaco. La concentrazione post-mortem del farmaco non riflette necessariamente la concentrazione al momento della morte, dato che i livelli del farmaco possono variare a seconda del sito di campionamento e dell'intervallo tra la morte e la raccolta del campione. Il sito del campione raccomandato per la tossicologia post mortem è la vena femorale a causa della sua relativa distanza da organi solidi. Nei vasi e nei siti più vicini agli organi solidi ci si aspetterebbe di trovare concentrazioni più elevate rispetto alla vena femorale. La redistribuzione (PMR) può avvenire anche nello stomaco. Questa è la causa più probabile della piccola quantità di propofol trovato nel contenuto gastrico di Jackson.

    Alcuni farmaci sono più predisposti alla PMR di altri a causa della loro particolare composizione. Sappiamo che il propofol subisce una certa quantità di PMR dato che il sangue prelevato dal cuore (uno degli organi di cui è risaputa la tendenza a rilasciare i farmaci nel sangue attraverso la PMR) contiene più propofol del campione della vena femorale (3,2 contro 2,6 mcg / ml).

    CONCLUSIONI FINALI: Gli elementi di prova non supportano la premessa che Jackson abbia bevuto il propofol. Jackson potrebbe essersi auto-iniettato il propofol nel poco tempo in cui Murray sostiene che era fuori dalla stanza? Sì. Tuttavia, Jackson non sarebbe morto nel tempo, in cui Murray dice di essere tornato. Sarebbe potuto essere facilmente rianimato. Se Jackson si fosse auto-somministrato il propofol nella sua flebo, Murray sarebbe rimasto fuori dalla stanza per almeno 8-10 minuti, si stima. Lo scenario più probabile è che Murray abbia iniziato un'infusione di propofol dopo aver dato a Jackson un bolo di propfol e passato un po' di tempo Murray riteneva che Jackson fosse stabile. Murray ha poi lasciato la stanza per parlare al telefono e Jackson ha smesso di respirare. Murray era lontano per più di 5 minuti dopo l'arresto della respirazione, e probabilmente molto più a lungo. Al suo ritorno ha capito subito di aver sbagliato e che Jackson era morto. Ha rimosso l'infusione di propofol, nascondendola per la successiva eliminazione, cosa che ha fatto. Questo spiega il ritardo nel chiamare il 911, con un Murray preso dal panico che pensava a cosa fare dopo. Le sole conclusioni che possiamo trarre dal rapporto tossicologico sono che Jackson ha ricevuto una dose di propofol sufficiente per fermare il suo respiro, e che gli è stata data tramite endovena.

    MJFanSquare - Traduzione: 4everMJJ

    Flanagan ha citato uno dei pochi studi pubblicati sul propofol usato per trattare l'insonnia al Dr Steinberg durante il suo controinterrogatorio. Lo studio è stato realizzato in Cina, vi posto la sintesi (vi premetto che, come ha fatto brillantemente notare Steinberg, lo studio è del 2010 – esattamente pubblicato il 25/11/2010 - e nel 2009 Murray non poteva esserne a conoscenza, ovviamente):

    Sonno indotto dal Propofol: l'efficacia e la sicurezza nei pazienti con insonnia cronica refrattaria primaria.

    Xu Z , X Jiang , Li W , Gao D , X Li , Liu J.
    Dipartimento di Neurologia, Ospedale Daping, Istituto di ricerca di Chirurgia, Terza Università di Medicina Militare, Road Branch Changjiang # 10, Chongqing 400042, Repubblica popolare di Cina.


    Sintesi

    L'insonnia, definita come difficoltà ad addormentarsi e / o mantenere il sonno, breve durata del sonno o sonno di scarsa qualità, è un disturbo del sonno comune che interessa il 30-40% della popolazione adulta.
    Abbiamo condotto uno studio randomizzato, una prova clinica “alla cieca”, placebo-controllata, per verificare se l'anestesia fosse terapeuticamente benefica nei pazienti con insonnia cronica refrattaria primaria.
    Abbiamo valutato l'efficacia e la sicurezza del sonno indotto dal propofol in questi pazienti. Questo studio comprende 103 pazienti con insonnia cronica refrattaria primaria (di cui 59 donne non in gravidanza o in allattamento, fra i 28 e i 60 anni) ed i partecipanti sono stati randomizzati per ricevere o soluzione fisiologica (placebo) (39 pazienti) o 3,0 g / l di propofol (64 pazienti) in un'infusione endovenosa continua di due ore per cinque notti consecutive.
    Il questionario di valutazione del sonno Leeds è stato utilizzato per la valutazione soggettiva del sonno e la polisonnografia è stata utilizzato per la misurazione oggettiva dell'architettura e della modalità del sonno. Le valutazioni sono state fatte prima e al termine dei 5 giorni di trattamento e 6 mesi dopo il periodo di trattamento. Anche gli effetti negativi del trattamento sono stati registrati.
    Un'infusione endovenosa continua per due ore di 3,0 g / l propofol per cinque notti consecutive ha migliorato le valutazioni soggettive e oggettive del sonno in 64 pazienti con insonnia cronica refrattaria primaria. Questo miglioramento si è verificato subito dopo la terapia e persiste dopo 6 mesi. Non ci sono eventi negativi gravi osservati durante il periodo di somministrazione del farmaco o 6 mesi dopo il trattamento. La terapia con il Propofol è una scelta efficace e sicura per ripristinare il sonno normale nei pazienti affetti da insonnia cronica refrattaria primaria.

    www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21107748


    Qui c'è il link al pdf completo dello studio, presumo ne sentiremo molto parlare in aula nei prossimi giorni...

    www.springerlink.com/content/q1383124j665v845/fulltext.pdf

    MJFanSquare - Traduzione: 4everMJJ
     
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  6. Morphine•
     
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    Grazie Simo!
     
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  7. Fredintosh
     
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    Domani (oggi), venerdì, non ci sarà udienza: il Dr Schafer, esperto anestesiologo, che sta testimoniando per l'accusa, domani deve partecipare ad una conferenza internazionale sull'anestesia a Chicago (peraltro insieme al Dr Paul White, anestesiologo e testimone della difesa, con cui lavora), per cui la sua testimonianza (molto complessa e decisamente piena di nozioni tecniche) continuerà lunedì mattina alle 8.45 (le 17.45 da noi).

    Domani alle 10.30 (19.30 da noi) si incontreranno il giudice e gli avvocati della difesa per discutere di prove, testimoni, istruzioni per la giuria e altre questioni. Questa riunione si svolgerà senza la presenza dei giurati e non sarà pertanto trasmessa in tv.


    Intanto comincia a trapelare qualcosa in più sul motivo che ha indotto la difesa ad abbandonare la teoria dell'ingestione orale di propofol, questo è quanto riportato da RadarOnline.com:


    Il team difensivo del dottor Conrad Murray ha commissionato uno studio sui cani Beagle per determinare la quantità di Propofol che avrebbe dovuto essere ingerita per provocare la morte di Michael Jackson, può riportare in esclusiva RadarOnline.com.

    All'udienza preliminare di Murray all'inizio di quest'anno, i suoi avvocati hanno affermato che il Re del Pop aveva ingerito il Propofol e questo aveva causato la sua morte.

    Tuttavia, in una drammatica inversione di tendenza, l'avvocato Michael Flanagan ha detto al giudice di Los Angeles Michael Pastor mercoledì senza la presenza della giuria, che non avrebbero più perseguito la teoria che Jackson aveva ingerito Propofol.

    "Non asseriremo in questo processo che Michael Jackson abbia assunto in qualsiasi momento per via orale il Propofol", ha rivelato Flanagan. Flanagan ha detto nell'udienza pubblica che aveva commissionato il proprio studio sulla somministrazione orale di Propofol, e che le conclusioni dello studio hanno rivelato che l'assunzione di Propofol per via orale non avrebbe causato la morte.

    "Uno studio è stato effettuato sui cani Beagle per determinare la quantità di Propofol che avrebbe dovuto essere consumata per via orale per causare la morte. L'unico altro studio che era stato fatto sull'ingestione orale di Propofol era quello sui maiali. Lo studio ha sicuramente coinvolto più di due cani. Non si sa se i cani sono morti, o hanno subito qualche danno" dice a RadarOnline.com una fonte vicina al Dott. Murray.

    Gli avvocati del Dr. Murray avvocati non stanno completamente abbandonando la difesa sul Propofol, comunque. "Gli avvocati del Dr. Murray probabilmente porteranno sul banco dei testimoni degli esperti che racconteranno ai giurati che Michael Jackson si è somministrato una dose di Propofol," dice una fonte vicina alla situazione.

    MJFanSquare | Traduzione: 4everMJJ
     
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  8. Fredintosh
     
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    Oggi, il processo non riprenderà a causa di un lutto che ha colpito l'ultimo testimone dell'accusa, il Dr. Steven Shafer. L'esperto di anestesiologia aveva iniziato a deporre giovedì scorso ed avrebbe dovuto terminare la sua testimonianza oggi. Purtroppo, per via della morte di suo padre, la ripresa del processo è stato momentaneamente rinviata.
     
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  9. MichelleJosephineJackson
     
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    Ok Simo, grazie.
     
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  10. Morphine•
     
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    Vabbene. Grazie Simo.
     
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  11. Morphine•
     
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    Il processo riprenderà questo mercoledì. Oggi, durante un'udienza svoltasi in assenza della giurìa e dell'imputato, il giudice Pastor ha deciso di concedere qualche giorno in più sia al testimone Steven Shafer che agli avvocati della difesa. Quest'ultimi sarebbero in attesa del responso di alcuni esperti in merito ad un nuovo esame tossicologico eseguito dall'ufficio del coroner per conto dell'accusa. Ulteriori dettagli riportati nella prima pagina del topic.

    Fonte: MJJF
     
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  12. MichelleJosephineJackson
     
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    Ok, grazie Ange. ^^
     
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  13. Morphine•
     
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    LOS ANGELES (AP) - Il medico accusato della morte di Michael Jackson ha detto al giudice lunedì che non aveva ancora deciso se testimonierà in sua difesa.

    Il dottor Conrad Murray , alla domanda se ha capito le sue opzioni di testimoniare o rimanere in silenzio, ha detto al giudice della Corte Superiore Michael Pastor che avrebbe fatto sapere la sua decisione Martedì.

    "Ho ancora bisogno di più tempo per parlare con i miei avvocati a questo proposito," ha detto.

    I suoi commenti senza la presenza della giuria è arrivato vicino alla fine del processo e alla fine di un giorno in cui ha sentito il suo esperto dire che non avrebbe accettato di essere pagato per fare ciò che Murray ha fatto per Michael Jackson - somministrare un anestetico ospedaliero nella camera da letto della star.

    "Non lo prenderei nemmeno in considerazione," ha detto il Dott. Paul White. "E' qualcosa che nessuna somma di denaro potrebbe convincermi a fare".

    L'uso del propofol per curare l'insonnia di Jackson è stato "un completo uso al di fuori delle indicazioni del farmaco," ha detto. White ha anche ammesso che il farmaco non dovrebbe mai essere somministrato al di fuori di una struttura medica, a causa della necessità di attrezzature di salvataggio adeguate.

    White, un anestesista molto apprezzato e ora in pensione, è a volte indicato come "il padre di propofol" per la sua ricerca nella fase iniziale del farmaco. Ma lunedì è stato una figura tutt'altro che rispettata, attirando le critiche del pubblico ministero e la censura da parte del giudice che ha minacciato di multarlo di 1.000 dollari per oltraggio alla corte.

    White è stato oggetto di un ematoma interrogatorio del procuratore David Walgren, che ha attaccato la recente affermazione del perito che Jackson ha causato la sua morte. Walgren ha messo in discussione i calcoli scientifici di White e ha fatto notare che lui una volta ha portato la difesa a pensare che Jackson avesse bevuto una dose extra di propofol.

    White ha riconosciuto di non aver fatto alcuna ricerca su questa teoria, quando l'ha redatta. Uno studio successivo ha dimostrato che la teoria era insostenibile, ha detto.

    Anche se non dava la colpa a Murray per la morte del cantante, White ha detto durante il controinterrogatorio che pensava che Murray avesse preparato una siringa con il farmaco propofol e l'avesse lasciata in un punto in cui Jackson potrebbe averci avuto accesso.

    Questo scenario non era stato offerto prima e potrebbe spiegare come uno stordito Jackson potrebbe essersi risvegliato dalla sedazione, aver preso la siringa e iniettato la droga nel suo ingresso per flebo (dietro la gamba, ndt).

    L'avvocato difensore J. Michael Flanagan ha cercato di riparare alcuni dei danni facendo giustificare a White il ritardo di Murray nel chiamare il 911 quando ha trovato Jackson che non respirava. White ha suggerito che in quel momento Jackson era probabilmente morto e non avrebbe avuto importanza se i paramedici fossero stati chiamati in fretta.

    Murray ha detto che ha ritardato la chiamata ai servizi di emergenza perché cercava di fare a Jackson la CPR.

    White ha anche detto che non sarebbe servito se Murray avesse comunicato ai paramedici o al personale ospedaliero che aveva dato a Jackson il propofol. Murray non ha menzionato il farmaco fino a due giorni dopo la morte di Jackson, quando è stato intervistato dalla polizia.

    Pastor ha detto a White al di fuori della presenza della giuria di smettere di cercare di fare riferimenti a conversazioni private che ha avuto con Murray. Il testimone aveva suggerito che le sue opinioni erano in parte sulla base di quello che Murray gli aveva detto, ma quei colloqui non sono stati presentati come prove.

    Ad un certo punto, White ha detto che era gli stato detto da Murray che Jackson aveva la sua scorta personale di propofol oltre alle centinaia di bottiglie del farmaco che Murray aveva acquistato e fatto spedire a casa della sua ragazza. Pastor ha avvertito White di non cercare di tirare fuori queste conversazioni o altre informazioni escluse di nuovo.

    "E' intenzionale e non mi piace", ha detto Pastor. "Non succederà di nuovo".

    Ma alla fine della mattinata, il giudice ha detto che White aveva violato il suo ordine. Ha castigato White per aver detto ai giurati ad un certo punto: "Mi piacerebbe parlare con voi di questo, ma il giudice mi ha detto che non posso."

    Ha detto che ritiene questa osservazione oltraggio alla corte, ma permetterà a White di spiegarsi in un'udienza il 16 novembre prima di imporre defnitivamente la multa di $ 1.000.

    White è stato più volte interrogato circa i modi in cui Murray aveva infranto le linee guida e le regole che disciplinano l'uso di propofol. Walgren si è confrontato con lui con brani tratti dai suoi scritti nei libri di testo che stabiliscono le norme infrante quando Murray ha somministrato il farmaco in camera da letto di Jackson.

    Egli ha anche contestato una serie di grafici presentati alla giuria da White, che ha detto che non li aveva preparati lui e avevano un altro esperto che ha fatto il lavoro. La difesa ha detto che quell'esperto avrebbe testimoniato Martedì prima la difesa chiudesse il suo caso.

    White ha detto che nel formare le sue opinioni ha ipotizzato che Murray sia stato fuori dalla stanza molto più a lungo, a fare telefonate. L'anestesista in pensione ha detto che non avrebbe lasciato la stanza se stesse trattando un paziente che aveva indicato che gli piaceva iniettarsi il propofol in se stesso, come Murray sostiene che Jackson gli aveva detto.

    Walgren ha dichiarato che Shafer ritornerà come testimone di confutazione dell'accusa Martedì.

    Fonte: MJFS

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    Ma questo è completamente sbarellato.
     
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  14. Morphine•
     
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    Qualche affermazione del procuratore Walgren

    - «Questa storia sta durando troppo per i figli di Michael Jackson, perché non hanno più un padre. »
    - «Prince, Paris e Blanket sono stati lasciati senza un padre. Non hanno più un padre a causa delle azioni del dottor Conrad Murray. »
    - «Michael era ottimista, ma inquietato a proposito della tournée. Voleva soddisfare i suoi fan, la sua famiglia e i suoi figli. »
    - «Voleva che i suoi figli vedessero quello che faceva da una vita. »
    - « Michael Jackson ha fatto delle confidenze a Conrad Murray circa la sua vita. Ha affidato a lui la sua vita, e quella dei suoi figli. »
    - « Non voleva più andare in giro per il mondo, MJ voleva restare a casa coi suoi figli. »
    - « Vi ricordate di quando Paris ha gridato « Papà !! » e quando Prince era scioccato in lacrime. Tutto questo grazie alle azioni del dottor Conrad Murray. »

    Fonte: kinofpop-kids.com
    Traduzione: Morphine• per MichaelJacksonItaly
     
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13 replies since 12/1/2011, 18:30   282 views
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