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Maxxie.
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Sintesi dell'udienza di condanna di Murray - 29/11/2011 - ore 8.30
Il giudice ha rigettato una mozione della difesa di non far riprendere l'udienza, motivata dalla tutela della privacy del Dr Murray (Gourjian ha detto che certi fatti che riguardano la sua infanzia e le lettere della madre dovrebbero restare private). Pastor ha fatto presente che Murray ha girato un documentario senza preoccuparsi tanto della privacy, quindi ha permesso che le telecamere riprendessero l'udienza.
Pastor poi è sembrato molto infastidito che Walgren abbia presentato all'ultimo momento una documentazione per cui due casi di omicidio colposo sono stati giudicati "crimine grave", con l'intento di sottrarre il caso Murray alla nuova legge che stabilisce che i reati minori non vengano scontati nella prigione di stato ma in quella della contea. Pastor non pensa che il caso di Murray possa essere sottratto alla nuova legge.
Walgren dichiara che un rappresentante della famiglia leggerà una dichiarazione (traduzione integrale):
Il mio nome è Brian Panish. Sono l'avvocato e amico della famiglia Jackson. Loro mi hanno chiesto di leggere questa dichiarazione a loro nome.
Non c'è modo di descrivere adeguatamente la perdita del nostro amato padre, figlio, fratello e amico. Ci guardiamo ancora increduli. È davvero possibile che non ci sia più? Come genitori di Michael, non avremmo mai potuto immaginare che saremmo stati testimoni della sua morte. E' semplicemente contro l'ordine naturale delle cose. Come suoi fratelli e sorelle, noi non saremo mai in grado di abbracciarlo, ridere o esibirci di nuovo con nostro fratello Michael. E come suoi figli, noi cresceremo senza un padre, senza il nostro migliore amico, senza il nostro compagno di giochi e senza il nostro papà.
Non siamo qui per cercare vendetta. Non c'è niente che Lei possa fare qui oggi per riportare Michael indietro. Ma noi terremo nei nostri cuori quell'amore che Michael ha incarnato in tutta la sua vita. La sua passione era unire il mondo attraverso il dono della sua arte.
Chiediamo rispettosamente che Lei emetta una sentenza che ricordi ai medici che non possono vendere i loro servigi al miglior offerente e mettere da parte il loro giuramento di Ippocrate di non nuocere. Come tutti sappiamo da questa tragedia, fare questo può avere effetti devastanti. La Bibbia ci ricorda che gli uomini non possono fare giustizia, possono solo cercare giustizia. Questo è tutto ciò che chiediamo come famiglia. E questo è tutto ciò che possiamo chiedere qui.
La famiglia di Michael Jackson
Dichiarazione di Walgren:
Il procuratore Walgren fa breve un riepilogo del caso, ricorda le ingenti spedizioni di propofol, l'aver cercato di ripulire la scena del crimine, le bugie alle varie autorità, il fatto che nel suo documentario dà la colpa alla vittima, l'aver raccontato che ha parlato con Katherine all'ospedale per consolarla, cosa mai successa, ecc. Walgren chiede che sia negata la libertà vigilata in questo caso perchè è un caso di omicidio: MJ è stato lasciato solo e abbandonato dalla persona a cui aveva affidato la sua vita. La morte di MJ è una grave negligenza criminale.
Walgren ricorda che la somministrazione di propofol è stata sconsiderata e indecente, una pratica medica sperimentale. Michael Jackson si fidava che fosse monitorato da Murray, l'infermiera Lee ha testimoniato che MJ le aveva detto "finché sono monitorato sono al sicuro", lui pensava di essere al sicuro.
La procura chiede anche un risarcimento delle spese funerarie e dell'incasso del tour, il cui valore indicato dall'estate di MJ è 100 milioni. I suoi figli hanno diritto a un risarcimento.
Walgren fa anche riferimento alla totale mancanza di rimorso e senso di responsabilità di Murray, citando le sue parole dette nel documentario: "Io non mi sento colpevole perché non ho fatto nulla di male".
Walgren chiede anche che il giudice tenga in considerazione la dichiarazione fatta da Katherine al funzionario per la libertà vigilata e cioè che loro sono arrabbiati per quello che ha fatto Murray, ogni giorno la prima cosa a cui pensa è Michael, MJ era il mondo per i suoi figli e il loro mondo è crollato con la sua morte. Paris all'ospedale ha detto "voglio andare con te". Il fatto che Murray sia andato con una troupe al mausoleo di MJ nel primo anniversario della sua morte l'ha mandata in collera. Katherine ha chiesto il massimo della sentenza.
Dichiarazione di Chernoff:
Il giudice chiede se Murray vuole parlare e Chernoff dice di no e che la sua dichiarazione sarà breve.
Chernoff fa riferimento al loro memorandum e non nega che questa sia una tragedia che merita una punizione. Murray non avrebbe dovuto farlo, ma MJ cercava chi gli fornisse medicinali e l'ha fatto con Murray. Lui ha sbagliato a fornirglieli, ma MJ era un individuo ricco e potente e prima che chiedesse il propofol a Murray quest'ultimo era un uomo di 56 anni che non aveva mai infranto la legge. Chernoff parla dei figli di Murray, uno al college, uno alla scuola superiore, non sono importanti? Ricorda che Murray è cresciuto povero a Grenada, poi è venuto in America, è andato al college, si è laureato con lode, è diventato medico, ma adesso tutto questo non conta, ora ha l'etichetta di uomo che ha ucciso Michael Jackson. Continua a parlare dei testimoni che hanno dichiarato di essere vivi grazie a lui e dice al giudice che "l'intero libro della vita di Murray" deve essere tenuto in considerazione, non solo "un capitolo". Murray potrebbe essere addetto ai servizi sociali e servire alla comunità, in prigione non servirebbe. E dice anche al giudice che Murray non sarà mai in grado di pagare 100 milioni di dollari.
Sentenza del giudice Pastor:
Il giudice Pastor dice che emettere una sentenza non è una responsabilità semplice, specialmente in un caso in cui il giudice ha un potere discrezionale.
La Corte deve considerare i fatti: Murray non è né un santo né un demonio, è un essere umano che ha ucciso un altro essere umano. 12 giurati hanno concluso che si tratta di grave negligenza criminale al di là di ogni ragionevole dubbio. Questo non è un caso di negligenza medica. La negligenza criminale è più grave di una negligenza ordinaria: è una persona che agisce o non adempie a un dovere in modo che i suoi atti creano la morte o delle lesioni a qualcuno, e una persona ragionevole avrebbe dovuto sapere che le sue azioni avrebbero fatto del male ad un'altra persona.
E' importante concentrarsi su queste parole, e non trattare la cosa superficialmente dicendo "è successo". Il giudice dice che si dissocia categoricamente da questo tipo di dichiarazione: questa non è una questione su cosa sarebbe potuto accadere, se qualcun altro fosse stato coinvolto. Questo è un insulto alla professione medica: il fatto è che MJ è morto perché Murray non ha agito in modo appropriato.
Il giudice dice che accetta l'invito a "leggere l'intero libro" di Murray (esaminare tutta la sua vita, come ha chiesto Chernoff) e lo ha fatto, ma ha anche letto il libro di MJ. Purtroppo per Murray la maggior parte dei capitoli significativi riguardano il suo trattamento medico di MJ. MJ è morto perché una totalità di circostanze è direttamente attribuibile a Murray.
Il 25 giugno 2009 non ci sono stati errori o incidenti, MJ è morto per una serie di decisioni che hanno violato i suoi doveri verso il suo paziente e l'essenza del suo giuramento di Ippocrate. Il Dr Murray ha creato questo ciclo di orribili trattamenti medici con il propofol, per soldi, fama e prestigio. Per quanto riguarda questo caso Murray ha continuato a seguire uno schema di bugie e inganni per assistere se stesso. Ma messo su una stupefancente serie di circostanze, ammucchiando quantità di medicinali, mentendo alle farmacie, ai collaboratori di Jackson, alla security in un momento cruciale, ai paramedici, ai medici del pronto soccorso, tutto per trovare una scappatoia per se stesso. Ha cercato di distruggere le prove pulendo la scena e mentendo alle forze dell'ordine.
Di tutto quello che il giudice ha visto e sentito in questo processo un aspetto gli è rimasto più impresso: la registrazione di MJ. Perché è successo? La registrazione era la polizza di assicurazione di Murray, ha registrato il suo paziente nel momento più vulnerabile, è una orribile violazione della sua fiducia e non può fare a meno di chiedersi se lo scopo era di usarla con i media se ci fossero stati problemi con MJ.
Pastor ricorda le parole di Murray nel documentario, lui non si sente responsabile. Chernoff ha ammesso la sua responsabilità, ma Murray non l'ha mai fatto, Murray ha detto di sentirsi tradito, nessun rimorso e colpevolizza la vittima. Murray prova a dire che è vittima di MJ, dell'AEG. Come può dare la libertà vigilata ad una persona che non riconosce le sue azioni? Murray avrebbe legalmente diritto alla libertà vigilata, ma il giudice conclude che oggettivamente il Dr Murray ha abbandonato il suo paziente. Non si tratta di un singolo errore, ma di una grave e continua violazione dello standard di cura. Il giudice pertanto nega la libertà vigilata.
Lui non ha la possibilità di mandarlo in una prigione di stato, in base alla nuova legge, ma determina di condannare Murray al massimo previsto di 4 anni perché ha abbandonato il paziente, ha somministrato agenti pericolosi, ha cercato di nascondere le sue azioni, ha violato la fiducia del paziente e della comunità medica e non ha assolutamente rimorso o senso di colpa ed è un pericolo per la comunità.
I 4 anni dovranno essere scontati nella prigione della contea. Murray è anche condannato al risarcimento di alcune spese legali.
Il giudice non può decidere l'importo del risarcimento ai figli di MJ perché ha bisogno di ulteriori dati da parte dell'estate di MJ. L'udienza per questa decisione è fissata per il 23 gennaio 2012.
Il giudice comunica a Murray che ha diritto di fare appello entro 60 giorni.
Murray viene portato via dai funzionari dello sceriffo della contea di Los Angeles.
I funzionari dello sceriffo della contea di L.A. hanno detto che Conrad Murray passerà solo circa due anni della sua condanna a quattro anni dietro le sbarre, ma a questo punto non ha diritto agli arresti domiciliari.
Il portavoce dello sceriffo Steve Whitmore ha detto al Times che i funzionari stavano ancora cercando di determinare i dettagli esatti della sua incarcerazione. Ma in base alla legge statale, i criminali non violenti in California scontano il 50% delle loro sentenze.
Mentre il Dipartimento dello sceriffo sta prendendo in considerazione il monitoraggio elettronico a casa per alcuni detenuti, Whitmore ha detto che la condanna per omicidio colposo di Murray per la morte di Michael Jackson probabilmente significherà che trascorrerà tutti i due anni di carcere. Questo è il massimo della pena che la legge consente, ha detto Whitmore.
Per una nuova politica della prigione di stato, gli imputati condannati per alcuni reati non violenti trascorreranno le loro pene nel carcere della contea invece che nel sovraffollato sistema carcerario dello Stato.
Secondo la legge l'omicidio colposo e reati riguardanti droga e furto di identità non richiedono più di essre scontati nella prigione di stato.
Con aspre e lunghe osservazioni il giudice della Corte Superiore Michael Pastor ha condannato Murray a quattro anni di carcere. Lui ha anche biasimato il medico per non aver espresso alcun rimorso per la morte della pop star, e per aver suggerito in un recente documentario che Jackson ha la responsabilità della sua scomparsa.
"Parla di incolpare la vittima", ha detto Pastor. "Non solo non c'è alcun rimorso, è offesa e oltraggio da parte del Dr. Murray contro il defunto."
Pastor ha negato la richiesta della difesa per la libertà vigilata.
"Resta il fatto che il Dr. Murray è infastidito che il [suo] paziente sia morto" ha detto Pastor. "E Murray rimane un pericolo per la comunità", ha detto.
Murray non ha parlato prima che Pastor emettesse la sua condanna.
Nella conferenza stampa il procuratore Cooley ha detto che potrebbe appellare la sentenza cercando di far giudicare il caso come crimine grave, in modo da mandare Murray in una prigione di stato.
Dichiarazione dell'Estate
La morte di Michael Jackson è stata una perdita enorme per i suoi figli, la sua famiglia e i suoi fans in tutto il mondo.
Una giuria ha determinato che la prematura scomparsa di Michael è stata causata da Conrad Murray. Il Dr. Murray nelle dichiarazioni precedenti il processo e nelle dichiarazioni espresse in un documentario dopo il processo non ha manifestato alcun rimorso o responsabilità per la morte di Michael Jackson.
L'Estate di Michael Jackson ritiene che la pena inflitta a Conrad Murray dal giudice Pastor sia appropriata e necessaria. I comportamenti eclatanti del Dr. Murray nel "curare" Michael Jackson erano già abbastanza negativi, ma accoppiati con le sue bugie oltraggiose nel tentativo di nascondere le sue colpe dopo che Michael stava morendo e/o era morto sono serviti solo a ingigantire le sue azioni criminali.
Michael Jackson è stato uno dei più grandi artisti che abbia mai vissuto e mancherà a milioni di persone.
Dichiarazione di Jermaine Jackson al Sun
Per quanto i titoli dei giornali possano dire il contrario, quello che è successo ieri non è stata giustizia.
La vera giustizia non dovrebbe essere percepita come vuota e inutile come questa.
La "giustizia" non è un pagliaccio di medico così criminalmente negligente con la vita di Michael, che finisce per ucciderlo... e riceve una condanna pietosa. Questa non è giustizia naturale. Questa è "giustizia" sulla carta per i pubblici ministeri e i tribunali per registrare un altra condanna. Noi, come famiglia, sentiamo che la giustizia - nel vero, incisivo senso della parola con una punizione comparata al crimine - sia stata negata da un tecnicismo.
Lasciate che vi dica quale giustizia avrebbe dovuto - e potuto – essere: il dottor Conrad Murray accusato, e condannato, per omicidio di secondo grado e incarcerato per decenni. Una vita in carcere per la vita persa a causa delle sue scelte sconsiderate, competenze da inetto e un disprezzo della vita umana nella sua cura solitaria da lasciare senza parole.
Dato che ho seguito le testimonianze al processo prima che Murray fosse riconosciuto colpevole di omicidio colposo, so che c’era sufficiente giustificazione legale per classificare questo caso come omicidio di secondo grado.
Negli Stati Uniti, la malizia è considerata "implicita" se la negligenza di una persona è così incredibilmente spericolata. Come quella di Murray.
So anche l'ufficio del procuratore distrettuale di Los Angeles ha preso in seria considerazione questa strada. Ma hanno optato per l’opzione meno rischiosa, che desse più possibilità di condanna, più sicura, quando le prove schiaccianti chiamavano a gran voce un’accusa più forte.
Ecco perché, quando ho visto Murray condannato nella Corte Superiore di Los Angeles ieri, mi è venuto più di alzare le spalle che sollevare i pugni in segno di vittoria.
Perché stavo assistendo al processo necessario per la sentenza morbida prevista dall’omicidio colposo.
Non biasimo il giudice Michael Pastor. La pena massima non poteva che essere di quattro anni in base alla legge. Fin dall'inizio questo caso, la sua verità e le circostanze più ampie che hanno portato alla morte di Michael sono state collocate in una camicia di forza.
Il giudice Pastor aveva le mani legate e gli ha dato il massimo della pena, ma quattro anni sembrano terribilmente insufficienti.
Quello che ho apprezzato è stato come il giudice si sia "dissociato" da tutti i suggerimenti che Michael sarebbe morto con o senza il coinvolgimento di Murray.
Questa bugia, che Michael in qualche modo si sarebbe auto-somministrato i medicinali o che avesse contribuito alla sua morte, è stata mandato in prigione con il resto delle menzogne di Murray. Spero solo che ogni giorno che Murray passerà in prigione sarà ossessionato da quello che ha fatto nello stesso modo in cui noi siamo stati ossessionati da ciò che non ha fatto - tenere Michael sano e vivo.
L’imprudenza di Murray ha rubato alla nostra famiglia un fratello, un figlio e uno zio e ha privato Prince, Paris e Blanket di un padre meraviglioso che stravedeva per loro.
Ha privato il mondo di un artista geniale la cui musica avrebbe continuato a evolversi.
E ha negato a Michael il più grande ritorno di tutti i tempi - il ritorno che aveva immaginato per tanto tempo.
Era sul punto di voltare una nuova pagina nella sua vita.
I concerti This Is It a Londra erano solo l'inizio di un piano quinquennale per cambiare le cose e ristabilire una certa sicurezza finanziaria. Stava anche finalizzando un acconto di 15 milioni di dollari su una casa a Las Vegas.
Questo pagamento è stata una delle ultime cose di cui ha parlato durante le prove prima di andare a casa per quella sfortunata notte insonne.
L’avventatezza di Murray ha negato a Michael il nuovo, entusiasmante futuro che aveva nel suo cuore. Ho visto alcune reazioni male informate che hanno dipinto Murray come una sorta di "capro espiatorio" e che la morte di mio fratello era dovuta alla sua "dipendenza dai farmaci".
Niente di questo è vero - come hanno dimostrato tutte le prove.
Per la cronaca, Michael non aveva una dipendenza dall’antidolorifico Demerol al momento della sua morte, come è stato affermato in tribunale.
E' vero che aveva una dipendenza conosciuta dai medicinali nel 1993 e che questa ha continuato ad affliggerlo per quasi un decennio. Ma le circostanze del 2001 non l'hanno ucciso nel 2009, nonostante il team di difesa di Murray stesse facendo del suo meglio per collegare il passato al futuro.
Morale della favola: non c'era demerol nella sua casa o nel suo corpo. Chiudiamo il discorso sul "tossicodipendente".
Michael, un insonne cronico, è morto perché voleva dormire, non perché voleva sballarsi, e si è fidato Murray per garantire questo successo con la somministrazione di una misura non ortodossa - l'anestetico propofol.
Michael considerava questo farmaco che induce il sonno come l'unica soluzione efficace ad una insonnia innescata dai tour.
Il propofol è come una pistola - sicura nelle mani giuste, ma mortale nelle mani sbagliate. Michael ha messo la sua vita nelle mani sbagliate di Murray.
Uno degli aspetti più difficili del processo è stato rendersi conto di come Michael poteva essere salvato.
Se Murray lo avesse controllato, invece di vagare in giro telefonando alle sue amiche, avrebbe visto che Michael aveva smesso di respirare.
Se avesse avuto la normale attrezzatura di salvataggio e avesse chiamato il 911 e non aspettato per 15 inspiegabili minuti, c'era sempre una reale possibilità che vivesse. Se non avesse tenuto nascosto al personale paramedico il fatto vitale che aveva somministrato il propofol. Se fosse stato un professionista che sapeva cosa stava facendo, Michael sarebbe ancora vivo oggi.
Rimango tormentato dalla lista infinita di "Se avesse fatto questo..."
Rimango anche tormentato dalle verità più ampie che si nascondono sotto la superficie del caso Murray.
Queste informazioni aggiuntive inquietanti sono quelle che ho scoperto durante la scrittura del mio libro di memorie “You Are Not Alone: Michael, attraverso gli occhi di un fratello”. Ho ricevuto alcune critiche per la tempistica del libro, ma non ho solo voluto documentare la verità su Michael come essere umano, ho voluto che i fan capissero ciò che noi, la famiglia, abbiamo saputo su ciò che è realmente accaduto alle prove per il This Is It.
E' stato qui - dietro le quinte e invisibile nel film ufficiale - che il corpo di Michael ha emesso i primi segnali di pericolo per il graduale avvelenamento da propofol.
Gli veniva somministrato a tal punto che si è rivelato tossico per il corpo di mio fratello. E’ stato, in effetti, un “uomo morto che cammina” a lungo prima di morire.
Durante una routine per Thriller Michael è crollato sul palco, ha dovuto essere aiutato a camminare, metà del suo corpo era caldo e l’altra metà era freddo, e non aveva nemmeno la forza di sollevare un oggetto di scena leggero.
C'era qualcosa di seriamente sbagliato, ma un atteggiamento collettivo di "lo spettacolo deve andare avanti" ha prevalso. Senza dubbio assistito dalle bugie di Murray che Michael era in buona salute.
Penso che la storia dietro il declino della sua salute e il suo trattamento da parte di certe persone - temi che non sono mai stati completamente esplorati al processo a causa della portata ridotta delle prove - sia preoccupante.
Da quello che testimoni oculari hanno condiviso con me per il libro, troppe persone tenevano gli occhi fissi sul premio dei ricavi del concerto e hanno perso di vista l'essere umano fragile al suo centro.
In base alle condizioni disastrose in cui era Michael il This Is It si sarebbe dovuto chiudere entro il 20 giugno. In altre parole, era salvabile prima del 25 giugno, quando è morto.
Per noi come famiglia, questo rimane parte di un abbandono più ampio di Michael. Spero che nella causa civile per omissione di soccorso contro il promoter di concerti AEG che saranno esaminate alcune verità più ampie.
La condanna di Murray è il primo passo verso una maggiore giustizia.
Nulla può portare Michael indietro. Nulla può cambiare la realtà della magra condanna di Murray. Ma è nostro dovere per la sua memoria far emergere la verità di quello che gli è successo.
Forse allora inizieremo a sentirci più sollevati. Magari ci sentiremo meno vuoti.
Forse allora saremo in grado di darci pace, sapendo che "verità" è a volte la definizione di vera giustizia.
MJFanSquare | 4everMJJ
Edited by Maxxie - 2/12/2011, 17:04
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Morphine•.
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Grazie Simo. . -
Maxxie.
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E mi sa che sono 4! Non sto seguendo live ma da Twitter si dice questo
CONFERMA
Quattro anni!
Perché ha abbandonato il paziente, ha somministrato agenti pericolosi, ha cercato di nascondere le sue azioni, ha violato la fiducia del paziente e della comunità medica e non ha assolutamente rimorso!
Lo mandano nella prigione della Contea e deve pagare anche il risarcimento ai parenti!. -
Morphine•.
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OTTIMO! Era ora che giustizia fosse fatta!
Ho alcune frasi del discorso del giudice (che amo profondamente♥)
“It’s important 2 emphasize the standard of proof in this case. Some may think it’s was medical malpractice. It is not, it’s criminal”
“Judge says he categorically dissociates with those who say “if it wasn’t Conrad Murray, it would have been another doctor. Judge says such a statement is an insult on the profession of medical doctor.
“He says this is not a question of what might’ve happened if it was someone else but Murray”.
Judge says he’s “read the book of Conrad Murray’s life, but also the book of Michael Jackson’s life, not isolated chapters.”
Judge: Michael Jackson died not because of mistake or accident but because of series of decision Dr. conradmurray made on June 25, 2009.
Judge says one may think involuntary manslaughter is “something that went wrong” but it’s not what happened in this case.
Judge says one aspect stood out in this case: the audio recording of MJ by Murray. It was “Dr. Murray’s insurance policy”
Judge says it was a horrific violation of trust & wonders what would be the value of this recording if there was a conflict between MJ & CM.
Judge: that tape recording was designed to tape Michael at his most vunerable point as “an insurance policy”
Judge says he imagines Murray could have used this audio recording to threaten MJ to release it in the media.
Judge says when looking at the book of Murray’s life, one chapter disturbs him most: when he said in the documentary he doesn’t feel guilty.
Judge: These reasons create me great concern. There’s no recognition he did something wrong. No remorse, no responsability
Judge: Dr. Murray abandoned his patient. Unacceptable, egregious departure from standard of care, disgrace to the medical profession.. -
MichelleJosephineJackson.
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E mi sa che sono 4! Non sto seguendo live ma da Twitter si dice questo
CONFERMA
Quattro anni!
Perché ha abbandonato il paziente, ha somministrato agenti pericolosi, ha cercato di nascondere le sue azioni, ha violato la fiducia del paziente e della comunità medica e non ha assolutamente rimorso!
Lo mandano nella prigione della Contea e deve pagare anche il risarcimento ai parenti!
Vai a FAN***O, MURRAY!!!!. -
Morphine•.
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Katherine Jackson: '4 anni non sono sufficienti '
Katherine Jackson vuole che Conrad Murray marcisca dietro le sbarre -dice ai giornalisti fuori dal tribunale,che 4 anni di carcere per il medico "non sono abbastanza".
Parlando a KTLA ... Katherine ha aggiunto: "Quattro anni non riporteranno mio figlio indietro" - ma ammette ... Il giudice Michael Pastor è stato estremamente leale con la sua condanna.
Video:http://www.tmz.com/2011/11/29/katherine-jackson-conrad-murray-sentence/
La Mamma di Conrad Murray: lei non conosce Jack (Daniels) vicino a suo figlio
Nota per la mamma Conrad Murray. Hai sbagliato quando hai detto al giudice Michael Pastor che tuo figlio non aveva mai bevuto un drink nella sua vita, e abbiamo la prova - prova 80.
La mamma di Murray ha scritto una lettera al giudice Michael Pastor prima della sua condanna, implorando pietà per il figlio e sostenendo che Conrad è una brava persona che non ha "mai bevuto alcolici, assunto droghe o fumato sigarette nella sua vita."
Ma qui è il problema. Abbiamo ottenuto questa foto del Doc, che era in vacanza a Las Vegas alla fine degli anni '90. Vedete Murray per tre volte "fisting" . La gente che era alla festa ci ha detto che Murray ha bevuto champagne e cocktail per tutta la notte.
Almeno per questa bugia non riceverà del tempo in più da passare in prigione.
Fonte: TMZ | MJFS. -
Dark LaFee.
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Niente sarà mai sufficiente ç_ç . -
MichelleJosephineJackson.
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CITAZIONEKatherine Jackson: '4 anni non sono sufficienti '
Infatti.... -
•Nikit@•.
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Purtroppo. -
Maxxie.
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"Murray è colpevole ma non ha ucciso da solo"
A poche ore dalla sentenza che ha condannato il medico parla Jermaine, il fratello maggiore del re del pop. "Quattro anni di prigione sono pochi. Produrremo le prove e ci sarà un nuovo processo entro settembre
CALABASAS (Los Angeles) - "Quattro anni di prigione? Troppo pochi. Ma anche se gli avessero dato l'ergastolo Michael non sarebbe qui oggi, questa è la realtà. Io dico che il dottor Murray è solo il dito di una mano che resta impunita. Ci sono altre persone coinvolte in questo che per me è "omicidio" tout court. Produrremo le evidenze e ci sarà un altro processo entro settembre". Jermaine Jackson, 57 anni, era in aula martedì quando il giudice Pastor ha comminato a Conrad Murray il massimo della pena: quattro anni di prigione per aver ucciso con un'eccessiva dose di Propofol Michael Jackson il 25 giugno 2009. È Halima Rashid, la terza moglie (afghana di Kabul) sposata dopo la conversione all'Islam, a rendere possibile poche ore dopo la sentenza un incontro con il fratello maggiore di Michael, ex bassista e cantante dei Jackson 5. Jermaine ha da poco pubblicato Michael (Ed. Rizzoli), che raccoglie le memorie all'ombra del re del pop. "Noi Jackson abbiamo tutti una voce femminile, che mostruosità quando si diceva che papà somministrasse ormoni a Michael per conservargli il registro alto".
Murray: un criminale o un professionista negligente?
"Entrambe le cose. E, lo ripeto, non ha agito da solo. Ci sono domande che restano senza risposta: perché hanno cancellato tutti i nastri delle telecamere di sorveglianza? Perché registrò la voce affaticata di mio fratello
se non per farne in seguito un uso fraudolento, magari l'ennesima estorsione?".
Frank Cascio, ex personal manager, ha scritto un libro (Il mio amico Michael) in cui rivela che suo fratello faceva uso di Propofol dal 1999.
"Io so solo che Michael lo odiava al punto da non farlo entrare in casa. Altro che amico! Si rifiutò di testimoniare al processo pur sapendo che Michael non avrebbe mai sfiorato un bambino. E poi, anche se usava il Propofol, mio fratello non voleva morire ma solo dormire. Aveva firmato la sera prima un contratto per l'acquisto di una casa a Las Vegas, altro che suicidio".
Quando ha visto suo fratello per l'ultima volta?
"Un mese prima della morte. Era entusiasta e in buona salute. Quando l'ho rivisto nella camera mortuaria non credevo ai miei occhi, dimagrito di almeno dieci chili, sembrava anoressico. Gridai: 'Sei diventato il numero uno, ma quanto l'hai pagata cara!'. Cosa è successo in quelle settimane? In che modo i boss della Aeg (il team produttivo di This is it, ndr) hanno esasperato la sua tensione? Abbiamo prove che Michael si era rivolto a un altro dottore lamentando sensazioni di gelo in tutto il corpo. Come mai nessuno non informò la famiglia? Questi saranno i capitoli del prossimo processo. Le priorità erano il tour e lo show, le priorità l'hanno ucciso".
In che rapporto era con Michael nel periodo in cui è morto?
"Ottimo. Michael era il settimo di nove figli. Dormivamo uno sopra l'altro nella piccola casa di Gary, 11 persone in 50 metri quadri. Io sono nato nel 1954, all'epoca un genitore non era considerato violento se prendeva a cinghiate suo figlio, come Joseph faceva con noi quando eravamo indisciplinati. Michael ha cominciato a lavorare a 4 anni. Infanzia negata? Son cose che si dicono adesso, col senno di poi. Si metta nei panni di una famiglia afroamericana proletaria dell'Indiana alla fine degli anni 60, quando negli stati del Sud rifiutavano di far dormire i Jackson 5 negli alberghi dei bianchi. Michael era il più piccolo e dunque quel che più soffrì la disciplina che Joseph c'imponeva, ma da qui a sostenere che fosse un padre che abusava... Non ci andava leggero con le mani, ma ci ha inculcato sani principi. Come mia madre, fervente testimone di Geova. I media hanno lavorato senza sosta per spezzare l'unità della nostra famiglia, ma dove sono oggi i figli di Michael? Con la nonna. E giocano con i cugini".
Eppure quando viveva a Neverland, Michael teneva alla larga la famiglia. Più volte vi fu negato l'ingresso.
"Era manipolato. Costretto a fidarsi di chi aveva occhio solo per il business, e gli suggeriva di alimentare il gossip anziché stroncarlo. Cosa fai per trarre profitto da una persona ricca e fragile? La isoli dai suoi punti fermi".
Non pensa che la vulnerabilità di Michael sia cresciuta quando da superstar di una boyband è diventato un'icona internazionale?
"Eravamo tranquilli, era cresciuto alla Motown con Berry Gordy, il più scaltro discografico dell'epoca, sapeva quel che voleva e come orientare la carriera. Ma avevamo sottovalutato la sua solitudine".
Che era immensa...
"Michael viveva ossessivamente il fatto di non aver avuto un'infanzia normale, questo lo portò ad avere un senso di pietà e compassione nei confronti dei bambini poveri che diventò quasi patologico, e diede origine a quella che io chiamo 'la montagna di bugie'. Non voglio dimostrare che Michael fosse una persona 'normale', non è questo il punto. Nella sua mente, Neverland era il luogo ideale dove far crescere i suoi figli e dove molti altri bambini sfortunati potessero vivere momenti felici come in un libro di fiabe. È una bizzarria? Forse, ma Michael coltivava il bambino che aveva dentro, come coltivava la sua parte femminile. Da qui a bollarlo come pedofilo ce ne passa. Dopo giorni di agonia fu completamente scagionato da 14 capi d'imputazione. Si era trattato di vistosi casi di estorsione. Ma a quel punto era fiaccato, devastato, non sarebbe più stato lo stesso".
È vero che lei aveva studiato un piano per farlo riparare in Bahrein se le cose al processo si fossero messe male?
"Era tutto pronto, aereo e pilota. L'avrei rapito, preso in braccio come un bambino...".
Fu l'ossessione di restare bambino che gli impedì di avere una famiglia normale usando invece madri surrogate?
"Credo che mio fratello amasse davvero Lisa Marie Presley, il loro matrimonio sarebbe stato felice se avesse acconsentito a dargli dei figli. Ma lei non volle e la relazione naufragò".
Si è parecchio speculato sul fatto che non fosse lui il vero padre dei ragazzi.
"Sono in grado di smentire: Prince e Paris hanno segni di vitiligine. L'autopsia ha confermato che Michael non aveva fatto chissà quali cure per schiarirsi la pelle: aveva vitiligine su tutto il corpo. Con la chirurgia plastica di sicuro ci era andato pesante, ma chi può impedire a un uomo ricco e famoso di usare il denaro per cancellare quel che di sé non ama? Furono medici spregiudicati - come il dottor Murray - a consigliarlo. Ancora una volta: money, money, money!".
Ha rimpianti?
"Se qualcuno mi avesse chiamato quando non si sentiva bene mi sarei precipitato, il tour sarebbe stato cancellato e lui ricoverato in ospedale. E mi dispiace che non sia stato sepolto a Neverland, il posto al mondo che amava di più. Ma mia madre ha voluto diversamente, e io appartengo a una generazione che ai genitori non dice mai di no".
La Repubblica. -
Morphine•.
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.______________________________. NON HO PAROLE. . -
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Aggiornato il primo post. . -
Maxxie.
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BREAKING NEWS: Murray presenta ricorso in appello!
Il dottor Conrad Murray ha appena presentato ricorso in appello contro la sua condanna per omicidio colposo nella morte di Michael Jackson, ha saputo TMZ.
Murray ha presentato il documento in "pro per" - il che significa che si rappresenterà da solo invece di utilizzare un avvocato.
Sulla parte del documento in cui un avvocato di solito inserisce le informazioni sui contatti dello studio Murray dichiara: "Men's Central Jail"... e comprende il suo numero di registrazione.
Anche se si rappresenta da solo, Murray continua a comunicare con uno degli avvocati che lo ha rappresentato nel processo per omicidio colposo, Nareg Gourjian.
Gourjian racconta a TMZ: "Questo caso rappresenta una miniera d'oro di temi per qualsiasi avvocato d'appello. Il Dottor Murray è fiducioso che la Corte d'Appello lo scagionerà".. -
Morphine•.
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Ommadonna.
Ma fa schifo Murray.. -
•Nikit@•.
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FASE FINALE 26° UDIENZA - 29 NOVEMBRE 2011 |
